Viviamo all’interno di una corrente continua e inarrestabile.

Mentre sei immerso nel flusso della vita, prendi decisioni, compi azioni, programmi e scegli passo dopo passo il tuo percorso, cercando sempre di migliorarti.

In tutto questo, il vero problema è riuscire a capire qual è la direzione giusta.

A volte può capitare di sentirsi talmente in crisi da non capire più quale sia la scelta migliore, cosa si stia facendo e soprattutto perché lo si fa.

In questi casi prova a fermarti un secondo e chiediti: qual è lo scopo? Perché faccio quello che faccio?

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Capita anche a te di avere dei momenti nostalgici che ti spingono a sfogliare l’album fotografico o scorrere la galleria del telefono?

Forse non accade con le fotografie più recenti, ma più si va indietro negli anni e più si fatica a riconoscersi. L’immagine che la foto rimanda di noi non corrisponde più a come siamo nel momento attuale. I capelli hanno un taglio e un colore diversi, la forma del viso è cambiata e gli abiti, che rispecchiano la moda del momento, fanno spesso sorridere.

Questo è un esempio lampante di quanto l’uomo continui a cambiare nel corso della sua esistenza.

Noi non siamo mai fermi.

Quali possono essere i fattori che portano a modificarci?

La storia racconta, in modo chiaro e preciso, che l’essere umano è sempre stato spinto da una propulsione innovativa, allo scopo di migliorarsi e rendere sempre più confortevole la vita sulla terra. La scoperta del fuoco, l’invenzione della ruota, l’aratro, la polvere da sparo, la bussola, il cannocchiale, fino alle più avanzate nuove tecnologie sono alcuni esempi di una ricerca costante dell’individuo di una situazione di benessere temporaneo, che diventa a sua volta punto di partenza per nuove scoperte.

Già da questo punto di vista storico/biologico, ci possiamo rendere conto di come ognuno di noi sia la somma di tutti i cambiamenti avvenuti nel corso dell’intera esistenza umana.

Un altro fattore che ci influenza è legato al fatto che siamo immersi in una società, costituita da relazioni, tradizioni, costumi, regole, religioni, culture, credenze che possono spingere o frenare l’istinto innovativo dell’uomo. Noi siamo il risultato di tutto il mondo esterno che ci influenza costantemente e, al contempo, noi, con il nostro agire, a volte anche coraggioso, influenziamo e modifichiamo a nostra volta tutto ciò che ci circonda.

Ti è mai capitato di avere un’idea innovativa e di proporla ad amici o parenti che l’hanno subito snobbata, smorzando così la tua vena creativa?

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Il fatto che la tua proposta non abbia avuto l’approvazione degli altri non significa che sia una cattiva idea, ma, semplicemente, la tua visione non è sulla stessa lunghezza d’onda della comprensione di chi ti ha risposto.

In altre parole, ciò che può sembrare all’inizio una follia non è altro che, in seguito, innovazione.

Come fare a distinguere i colpi di genio da ciò che, invece, non avrà futuro?

La risposta la puoi trovare nello scopo che muove la tua creatività, sviluppa le idee e rende possibile ciò che viene considerato impossibile.

Il terzo elemento, per noi fondamentale, è costituito dallo scopo che spinge l’agire di ognuno di noi. Oltre all’istinto e all’anima sociale, per poter cambiare ed evolversi ci deve essere una scelta consapevole propria dell’individuo. Semplificando, sei tu che, da ciò che vedi, sperimenti e capisci, scegli accuratamente nuove vie da percorrere, che ti sembrano più giuste per perseguire il tuo scopo profondo.

Quanto costa intraprendere questo viaggio? È importante ricordare che ogni cosa che ti grafica contiene una certa dose di fatica, impegno e utilizzo di energie (abbiamo parlato di questo anche nell’articolo precedente –> Che fatica).

Quindi ti devi mettere in gioco per essere soddisfatto di te stesso ed essere felice.

Alcuni studi dimostrano che le persone che si spendono anche per il benessere degli altri sono molto più felici rispetto a quelle che si muovono per un solo interesse personale.

Il messaggio che vogliamo far passare non è sicuramente che bisogna diventare per forza dei supereroi altrimenti la vita non ha valore, ma che bastano piccole rivoluzioni nella vita quotidiana per fare la differenza, portando miglioramenti sia in noi stessi che nella comunità in cui siamo immersi.

Un sorriso o un saluto a chi incontriamo per strada, un gesto gentile, concederci un momento di relax, interessarci agli altri, sono tutte piccole azioni che rendono le nostre giornate più serene.

Se mettessimo in sequenza le varie istantanee della nostra vita, forse riusciremmo a leggere tutti i cambiamenti vissuti nel tempo e ci renderemmo conto di quanto abbiamo bisogno di evolvere continuamente come esseri umani, soprattutto interiormente.

Prima di lasciarci, ti proponiamo di fare questa attività con noi: scattiamoci una foto in questo momento e conserviamola in un posto sicuro; essa costituirà l’inizio di una nuova sequenza di istantanee, che verranno scattate ogni volta che decideremo e ci impegneremo a perseguire uno scopo per noi e per gli altri.

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