Articoli del blog anno 2023

FRATELLANZA & SORELLANZA

Meno di un mese fa, un’alluvione ha portato via la quotidianità di moltissimi romagnoli e marchigiani e tutt’ora, anche mentre scriviamo e leggiamo queste parole, tutte queste persone lavorano instancabilmente per cercare di togliere il fango incrostato dalle loro case e dalle loro vite.

Abbiamo scritto un articolo che riporta l’esperienza personale di chi ha donato un po’ di tempo, aiuto e umanità a queste persone; perché alla fine, sappiamo che “Non c’è distruzione che tenga dove c’è fratellanza e sorellanza”.

COSA VUOI FARE DA GRANDE?

Sin da quando siamo piccoli ci preparano al futuro, a pensare e prendere decisioni in base a ciò che avverrà, a ciò che è ‘meglio’. Ma su cosa si basano veramente le nostre scelte di vita?
Tu cosa volevi fare da grande quando eri piccolo/a?
Come sono cambiati i tuoi sogni, gli obiettivi e le aspirazioni nel tempo?

IL RACCONTO DI UNA LACRIMA

Ci hanno sempre insegnato che bisogna essere forti. Non dobbiamo mostrare troppo i nostri sentimenti e non possiamo piangere di fronte agli altri, perché sembreremmo fragili.
Culturalmente, infatti, le emozioni vengono spesso associate all’essere deboli.
E se questa idea, portata avanti da tempo, fosse sbagliata?
E se le lacrime fossero uno dei sistemi curativi più efficaci in assoluto?
In effetti, diverse ricerche recenti dimostrano proprio questo.

LA POLAROID

Viviamo all’interno di una corrente continua e inarrestabile.

Mentre sei immerso nel flusso della vita, prendi decisioni, compi azioni, programmi e scegli passo dopo passo il tuo percorso, cercando sempre di migliorarti.

In tutto questo, il vero problema è riuscire a capire qual è la direzione giusta.

A volte può capitare di sentirsi talmente in crisi da non capire più quale sia la scelta migliore, cosa si stia facendo e soprattutto perché lo si fa.
In questi casi prova a fermarti un secondo e chiediti: qual è lo scopo? Perché faccio quello che faccio?

CHE FATICA!

Viviamo in un mondo di semplificazioni.
Sembra un’affermazione un po’ esagerata?

Con un click possiamo farci consegnare la spesa, la cena, vestiti, oggetti di ogni genere, senza nemmeno dover uscire di casa.
È facile e immediato e a tutti piace così. Giusto?

Queste cose semplificano la quotidianità ed hanno molti lati positivi, ma anche nelle questioni più importanti della vita possiamo skippare la fatica e passare direttamente alla parte più facile?

È ARRIVATO IL TEMPO DELLA LENTEZZA

Per imparare serve lentezza. Sembra assurdo, vero?
Ci siamo talmente abituati alla frenesia delle nostre vite che ormai fare qualcosa con calma sembra solo un lontano ricordo o un’utopia.
Eppure, è proprio questo che possiamo e dobbiamo fare: togliere il piede dall’acceleratore e riprenderci il tempo che ci spetta.

KAIRÓS E CHRONOS IN EQUILIBRIO

Come vivi il tempo nelle tue giornate? Con ansia, paura, noia? Oppure nemmeno ti accorgi che passano le ore?
Fermati un istante e chiediti se sei tu che gestisci il tuo tempo o è lui che gestisce te.

Sappiamo che il tempo scorre velocissimo quando ci divertiamo, mentre è infinito quando ci annoiamo o siamo in ansia.
Per noi è normale che sia così, ma ti sei mai chiesto perché accade questo cambio di percezione continuo?
Piccolo indizio: esistono due tipi diversi di tempo, Kairós e Chronos.